Chirone e Steve - L'Ibrido dalle Sacre Mani
di Nunzia Coppola (Meskalila)
Ripubblicato da Infinity Astrological Magazine, 2018 / 06.09.2019
Vorrei presentarvi il Centauro Chirone, secondo
l'astrologia moderna occidentale. Ad esempio, ho scelto Steve Jobs, un
"mito" moderno con tutte le sue contraddizioni: molti dettagli
della sua vita sono legati al Centauro. Conosciuto per il suo "campo
di distorsione della realtà", Steve sembrava in grado di controllare
le menti degli altri. Era un leader visionario e ha mantenuto una forte
capacità di meraviglia fino alla fine.
Astronomia di Chirone
Immaginate di viaggiare nel Sistema Solare con i suoi corpi celesti. Ora, vi trovate presso la nube di Oort, luogo da cui provengono comete di lungo periodo. Avanzate e contemplate lo spazio ingemmato da una preziosa cintura: la fascia degli asteroidi tra Marte e Giove. Ancora un po’ più avanti ed ecco la fascia di Kuiper tra Nettuno e Plutone, occupata da piccoli corpi. Avanzate ancora. Tra la fascia di Kuiper e quella degli asteroidi, esattamente tra Giove e Nettuno, vedrete fibrillare circa 44.000 Centauri. Ancora uno zoom nello spazo celestiale dei Centauri, ed ecco: tra Saturno e Urano, brilla Chirone con variazioni di luminosità, tipiche dell’attività cometaria.
Chirone fu il nome attribuito nel 1861 da Hermann Goldschmidt a un ipotetico nono satellite di Saturno; la sua orbita doveva essere compresa fra quelle di Titano e Iperione. La scoperta non fu confermata e fu trascurata. In seguito, il nome Chirone fu attribuito all’asteroide 2060 Chirone, scoperto il 1° novembre 1977 alle 10:00 da Charles Kowall. I suoi parametri orbitali facevano pensare a una cometa, ma la mancanza di una coda visibile e le sue dimensioni ((200 km di diametro) ne escludevano la natura cometaria. Kowall assegnò all’oggetto il nome del centauro Chirone, per analogia con la duplice natura di asteroide e cometa. Non riuscendo a definire con certezza se si trattasse di un asteroide o di una cometa, gli astronomi decisero di includerlo in entrambe le categorie per poi definirlo anche planetoide. La sua designazione cometaria è 95P/Chiro.
L’astronomo Brian Marsden gli attribuì l’appellativo di Maverick (non allineato) a causa delle sue caratteristiche ibride: Chirone fu considerato un corpo esterno al sistema solare, sfuggito dalla cintura di Kuiper e destinato a scomparire di nuovo al di là del nostro sistema. La sua strana ed eccentrica orbita, inclinata di 7º rispetto all'eclittica, interseca la traiettoria di Saturno e sfiora quella di Urano. La sua struttura sembra molto leggera e subisce perturbazioni da parte dei grandi pianeti, nonostante le sue dimensioni (diametro: 500 km). La sua luce è debole: magnitudine 18m. Compie una rivoluzione in 50 anni e 7 mesi circa.
Il 29 novembre 2011, grazie al tracciamento di Plutone, il MIT rilevò un’occultazione di Chirone, osservando l’ombra derivante dal suo transito, davanti a una stella luminosa. Questo permise di vedere una misteriosa nebbia prodotta da due anelli polverosi. Oggi, sappiamo che Chirone è circondato da anelli con un guscio circolare di gas e polvere, distanti 300 chilometri dal suo centro. Sappiamo che è giunto dalla fascia di Kuiper e orbita nel suo spazio, soltanto da un milione di anni: quasi da quando comparve l’Homo erectus con la sua capacità di adoperare le mani per costruire e usare utensili di pietra più avanzati di quelli creati dai suoi predecessori. In sintesi, Chirone è una massiccia cometa periodica del sistema solare, ma appartiene anche alla classe degli asteroidi Centauri, fra l’orbita di Saturno e Urano.
Gli asteroidi orbitanti nella fascia tra Marte e Giove sono una via di mezzo tra i pianeti personali e i generazionali. Chirone compie il giro dello zodiaco in circa 50 anni, perciò la sua posizione nei Segni è ibrida.
Mitologia di Chirone
La ninfa Filira per sfuggire alle brame di
Crono, si tramutò in giumenta, ma il Dio, trasformatosi a sua volta in
cavallo (anche per non attirare l'attenzione di sua moglie Rea), riuscì a
rapirla e a concupirla. Dalla loro unione nacque un figlio metà divino e
metà equino: Chirone. Subito dopo la nascita, spaventata dalle forme
ibride del figlio, Filira lo abbandonò e si trasformò in un tiglio. Il
piccolo Chirone fu adottato da Apollo e Artemide. Apollo lo istruì nelle
arti, nella medicina, nella musica e nella caccia. Diana gli insegnò a
riconoscere e utilizzare le erbe. Integrando gli insegnamenti di Artemide
e di Apollo, Chirone apprese anche a curare i malati, grazie alle onde
sonore della lira. Non allineato con gli altri Centauri rozzi,
incontrollabili e violenti, egli divenne saggio, sapiente, generoso e
mite. Inventò le costellazioni per aiutare gli Argonauti, durante il loro
viaggio alla ricerca del Vello d'Oro. Fu il mentore di numerosi eroi:
Ercole, Aiace, Achille, Aristeo, Asclepio, Enea, ecc. La sua grotta ai
piedi del monte Pelio divenne la scuola più famosa di tutta
l’Ellade. La sua didattica includeva musica, filosofia, medicina,
caccia e arti marziali Era anche celebre per le doti divinatorie. Per le
sue doti di counsellor, a lui si rivolsero molti Dèi nei momenti
difficili. Chirone sposò la ninfa Cariclo, figlia di Apollo. Da lei
prende il nome l'asteroide 10199 Chariklo. Dalla
loro unione nacque Ocirroe che ricevette il dono della divinazione e
divenne una profetessa. Ella predisse al padre che sarebbe stato ucciso
da un allievo. In seguito, poiché non rispettava il segreto
professionale, fu trasformata in cavalla. Come predetto da Ocirroe, Eracle
al quale Chirone aveva insegnato l’arte della caccia, giunse a
combattere contro i Centauri sulla soglia della grotta del maestro. Il
centauro Pholo custodiva un vaso di vino sacro a Dioniso. Durante una a
cena, su insistenza di Eracle, Pholo fu costretto ad aprire il vaso. I
vapori del vino sacro uscirono dalla grotta e intossicarono i centauri
che, ebbri, attaccarono la grotta con pietre e abeti. Eracle fu costretto
a lanciare molte frecce per fermarli. Durante l’assalto, mentre
Chirone era sulla soglia della sua grotta, fu colpito al ginocchio da una
delle frecce intinte nel sangue velenoso dell’Idra di Lerna.
A causa della sua natura ibrida, Chirone pur
essendo immortale, provava dolore, come
gli umani e gli animali.
Non sopportando più le indicibili sofferenze, egli implorò Zeus di revocargli il dono dell'immortalità. Così, fu lasciato a Eracle il compito di scambiare l'immortalità di Chirone con la vita di Prometeo che era stato incatenato a una roccia e lasciato morire per aver rubato il fuoco agli Dei e averlo donato agli uomini. Allora, Eutanasia, la buona Morte, pose fine alle sofferenze di Chirone. Zeus che amava molto il centauro, acconsentì e per onorarlo, lo accolse nei cieli in forma di costellazione. Sebbene il mito sia lo stesso, la costellazione del Centauro e Chirone non sono la stessa entità astronomica.
Sibologia Astrologica
Pochi mesi dopo la scoperta, l’astrologo Zane Stein inserì Chirone nel corpus astrologio. Nel 1981, ne individuò le qualità di guarigione unitamente agli strumenti per ottenerla, compreso il sonno ristoratore e portatore di sogni. Il primo libro su Chirone fu scritto nel 1985 da Zane Stein con il titolo “Essence and Application: A View from Chiron”.
Altri astrologi, tra cui Richard Noelle, Al Morrison e Barbara Hand Clow osservarono le posizioni del centauro nei grafici dei consultanti per individuarne altri significati. Secondo Melanie Reinhart, la Casa del centauro ferito indica gli ambiti in cui dobbiamo prenderci cura di noi stessi e degli altri, ma anche il tipo di consapevolezza da cercare, attraverso l’insegnamento e l’esperienza. Molto interessante è l’opinione di Barbara Duffin in The Mountain Astrologer, Dec-Jan. 1994: “La storia di Chirone suggerisce che la maniera in cui noi usiamo o riveliamo la conoscenza è una responsabilità che può rivoltarsi a nostro danno". Questi sono i significati generali che io associo al Centauro Chirone, tenendo conto del mito e della situazione astronomica:
- Le situazioni ibride. In Chirone convivevano tre parti: saggezza divina, intelligenza umana e istinto animale.
- La ferita di abbandono. Filira abbandonò il figlio mostruoso e si trasformò in un tiglio (phylira).
- Le virtù dell’adozione. Apollo e Diana adottarono il bambino e forgiarono il suo carattere.
- Il rapporto con il magistero e lo stile d’insegnamento. Chirone apprese da Apollo e Diana, poi trasmise le proprie abilità agli allievi.
- La trasformazione delle intuizioni, delle emozioni dirompenti e degli istinti: Chirone trasformò in saggezza la sua natura selvaggia e istintiva di Centauro.
- Il valore delle proprie anomalie: Chirone era un Centauro anomalo, ma attraverso queste strane caratteristiche manifestò la sua saggezza.
- Il trapianto: allorché la caviglia del suo allievo Achille si ustionò in seguito a certe operazioni magiche praticate dalla madre Teti, Chirone sostituì l'osso mancante con quello prelevato dallo scheletro del gigante Damiso.
- La responsabilità nel rapporto docente-discente: Chirone fu ferito per sbaglio dal suo allievo Eracle cui aveva insegnato a usare arco e frecce.
- La parte insanabile delle ferite: Chirone capì che non vi era alcun antidoto per il veleno e che non poteva guarire.
- La tendenza ad aiutare gli altri più di quanto lo si faccia per se stessi: Chirone poteva guarire tutti, ma non se stesso.
- La consapevolezza delle vulnerabilità proprie e altrui: attraverso la sua ferita, Chirone divenne un profondo conoscitore della sofferenza.
- L’abbandono delle realtà obsolete e l’eutanasia: rinunciò all’immortalità a causa delle atroci e insopportabili sofferenze.
- La prassia grossa e fine: i Centauri utilizzavano le mani per i propri bisogni e per combattere, ma Chirone le utilizzò per incrementare la sapienza, la conoscenza e l’evoluzione, oltre che per suonare e curare.
Ovviamente, non tutti questi significati rientrano in un solo grafico; l’abilità dell’astrologo sta nel cogliere quelli che più si addicono alla persona cui appartiene il TN esaminato. Chirone è importante anche durante i suoi transiti. In posizione retrograda, la sua energia è più interna e chiede di ripercorrere esperienze o ricordi al fine di capire meglio quali sono le aree da guarire, a livello intellettuale e collettivo.
Le Mani di Chirone
Secondo l’antropologa Maria Teresa
Russo, una possibile connessione etimologica del termine Chirone può
essere Keiròs, mano, da cui “Dio dall’esperta mano”.
Bypassando le interessanti riflessioni di natura medica e taumaturga
della Russo, mi sovviene che la parte non zoomorfa del centauro era
caratterizzata dalle mani che egli usò, abilmente, per curare, suonare e
lenire, ma anche per utilizzare gli strumenti musicali e marziali.
Archetipo dell’intelligenza derivante dalla destrezza manuale,
Chirone associava la forza istintuale con le arti, le scienze e la
creatività. Le mani, infatti, hanno un rapporto stretto con la conoscenza
e con l’apprendimento: maneggiare aiuta a conoscere e indica che si
padroneggia ciò che si tocca. Le mani sono il ponte tra animale e divino,
ci hanno resi abili, fino a concretizzare il miracolo degli strumenti
digitali. Uno dei momenti chiave dell’evoluzione è stato lo
sviluppo del pollice opponibile che garantì la presa salda con
cui l’homo habilis riuscì a scheggiare un ciottolo e in seguito, a
costruire strumenti e utensili. Dal ciottolo scheggiato alla ruota,
all’arco e al mouse del computer, gli strumenti nati
dall’abilità manuale hanno accompagnato gli esseri umani, lungo il
cammino dell’evoluzione. Agli albori della nostra era, esaminare la
gestualità manuale delle persone era il modo per carpirne le intenzioni ed
eventualmente, difendersi. Nella mitologia greca, il Centauro ibrido
insegnò agli uomini la venerazione degli Dèi, l'inviolabilità del
giuramento, le leggi cosmiche, l’arte marziale e la manualità
fine. In questa era, egli suggerisce di non perdersi nel meccanicismo
tecnologico, ma di umanizzarlo con abilità, ricordando che gli strumenti
nascono dal connubio tra intuizione divina, intelletto umano e fiuto
animale. Chirone e il suo rapporto con le mani mi fa anche ricordare le
Mudrā: i gesti sacri che comunicano i segreti degli universi, le qualità
della specie animale, i sentimenti delle creature umane e la potenza
divina.
È da queste riflessioni che è nata la decisione di scegliere Steve Jobs, come esempio delle virtù chironiane. Nella storia di Steve, le mani sono importantissime; ad esempio, egli apprese la calligrafia in un corso con il monaco trappista Robert Palladino … e imparò tutto su scrittura, lettere e caratteri: queste conoscenze sarebbero state alla base, molti anni dopo, delle capacità tipografiche del Macintosh. Le mani di Steve Jobs, infatti, ci riportano anche al computer, allo smartphone multi-task e all’animazione digitale che hanno cambiato il modo di ascoltare la musica e creare i film. Genio della rivoluzione digitale, come Chirone, Jobs fu il figlio adottivo di un uomo che egli stesso denominò “un genio con le sue mani.” Steve spinse la sua progettualità professionale a livelli altissimi, mettendo la tecnologia nelle mani di tutti.
Steve Jobs
Connettere i Punti: Amore, Perdita e Morte
A tutti i folli. I solitari. I ribelli. Quelli che non
si adattano. Quelli che non ci stanno. Quelli che sembrano sempre fuori
luogo. Quelli che vedono le cose in modo differente. Quelli che non si
adattano alle regole. E non hanno rispetto per lo status quo. Potete
essere d’accordo con loro o non essere d’accordo. Li potete
glorificare o diffamare. L’unica cosa che non potete fare è
ignorarli. Perché cambiano le cose. Spingono la razza umana in avanti. E
mentre qualcuno li considera dei folli, noi li consideriamo dei geni.
Perché le persone che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare
il mondo sono coloro che lo cambiano davvero.
Steve Jobs
Molti particolari esistenziali di Steve
Jobs si ricollegano a Chirone. Esperto nella "reality distortion
field," Steve era capace di penetrare nella mente altrui, senza
troppi sforzi, quasi automaticamente. A lui chiedevano consiglio amici,
gente semplice, presidenti e rock stars (umani e Dei chiedevano consigli
a Chirone). Non fu solo un leader visionario, un comunicatore avvincente
e un artista delle vendite. Steve possedeva una saggezza interiore che lo
aiutò a conservare, sino all’ultimo, la potentissima capacità di
meravigliarsi. La saggezza di Jobs divenne leggendaria, così come la sua
collera. In Jobs convivevano un insieme di contrasti: carattere abrasivo,
dolcezza, pignoleria, arroganza, impassibilità, collera, bisogno di
controllo, ma anche intuitività folgorante, genialità, saggezza, forte
compassione, responsabilità, raffinato senso estetico e spiritualità. Il
connubio di queste potenti contraddizioni, forse, derivava dai tratti
naturali del suo DNA (natura di centauro) intrecciati con
l’educazione amorevole ricevuta dai genitori adottivi (Apollo e
Artemide educarono e amarono Chirone). Steve Jobs era un uomo complesso,
fuori dal comune, ambizioso, un perfezionista con una visione futuristica
che cambiò la storia e il costume mondiale. Da vero chironiano, la sua
natura di maverick era una commistione tra hippie, buddhista zen,
abilissimo mercante, comunicatore eccezionale, artista, innovatore e
tradizionalista. Anche la sua professione fu un ibrido tra arte e
tecnologia.
Il Chirone di Jobs in Quinta Casa mi ricorda un pezzo scritto da Zein Stein, prima che conoscesse Jobs:
Nessuna regola governa la loro creatività. Il loro stile è unicamente il loro. Queste persone possiedono qualcosa che persiste, anche dopo la loro morte. C’è qualcosa di molto singolare in loro e la gente subito percepisce in loro questa qualità al solo menzionarla, sia essa manierismo o creatività. Queste persone hanno molte lezioni da apprendere, attraverso i figli e l’amore; e queste lezioni, una volta apprese, cambieranno l’intero ciclo della loro vita. Sono capaci di dedicarsi a una nuova carriera, dopo aver dedicato un’intera vita alla precedente che, tuttavia, non abbandonano. Possiedono forti attitudini alla competizione, incredibile entusiasmo per le loro attività, e se hanno bisogno di apprendere qualcosa, si dedicano con strenuità all’apprendimento. Molti di loro sono conosciuti per il loro spirito acuto e caustico. Vi è spesso la spinta a creare uno stile molto realistico. Difendono l’auto-espressione e la libertà di pensiero, salvo che altri aspetti non indichino il contrario.
Il Tema Natale
Data di nascita accertata da Astrodatabank. Zodiaco tropico.
Domificazione placidiana. Orbite Astravidya.
Prima di immergervi nell’interpretazione, vi consiglio di ascoltare
Steve Jobs che racconta la sua vita, incredibilmente vicina alla natura
di Chirone: https://www.youtube.com/watch?v=iVffrEX_YCc
Fatta eccezione per i primi accenni alla parte generale, mi atterrò
solo al complesso planetario in cui è connesso Chirone. Utilizzo lo stile
sistemico Astravidya: il grafico è interpretato in insiemi associati a un
fattore predominante.
Primo sguardo: natura ultrasensibile di un irascibile e pedante tiranno
Spiritualità, sensibilità, creatività (Sole
in Pesci) miste a perfezionismo e attenzione ai dettagli (Ascendente
Vergine): Jobs era ossessionato dai dettagli, faceva impazzire i suoi
collaboratori con puntigliose richieste. Dietro questo perfezionismo
quasi maniacale, vibrava la sua aspirazione all'eccellenza. Nel Tn
emergono profondità e metodicità strategica nella gestione del quotidiano
(Sole in Sesta, ASC Vergine, MC Gemelli), ma anche evidente e
anticonformista creatività (Mercurio in Acquario nella Quinta governa la
Prima e la Decima). La sua natura
infuocata e impulsiva si traduce in azioni conflittuali e reazioni
distruttive o auto-distruttive (Marte dignificato in Ariete quadrato a
Plutone in Dodicesima). La saggezza, la spiritualità e la leadership sono
fuori dagli schemi (Giove, Urano e Nodo sud in Decima).
Voleva realizzare bellezza ed eleganza nel modo più profondo e magico possibile, ma attraverso praticità, durevolezza e comprensione delle altrui potenzialità. Possedeva le conoscenze per trasformare i desideri in realtà. Non fu facile, non mancarono cadute e ostacoli, ma ci riuscì, anche attraverso le sue doti comunicative (Venere in Capricorno nella IV opposto a Giove in Cancro nella X e sestile a Saturno in Scorpione nella III).
La capacità di amare era per lui un valore fondamentale (Venere in Capricorno governa la Seconda e la Nona), ma si manifestava in modo selettivo e severo, forse a causa di un forte e insoddisfatto bisogno di gioire (Saturno governa la Quinta). Nonostante ciò, egli riuscì a mesmerizzare la gente, grazie a una accesa sensibilità emotiva (Luna in Ariete nella Settima governa l’Undicesima).
Ora, avanzando, gradatamente, verso la zona chironiana, arriviamo alla Quinta cuspide in Capricorno. La Quinta si estende in Acquario con Mercurio governatore di ASC e MC, mentre quadra Saturno scorpionico in Terza: Steve appariva strategico e brillante, a tratti manipolatorio nel vendere i frutti delle sue visioni tecnologiche, ma sempre pronto a rischiare per rendere reale e pratica la sua creatività; incredibile narratore, durante le sue presentazioni, egli descriveva, educava e intratteneva.
Come cura creativa o per meglio conoscersi (Chirone in V), Jobs sperimentò droghe e pratiche spirituali (Sole in Pesci, Giove in Cancro nella Decima, Nettuno in Seconda), digiuni, diete severissime e contro-correnti (Sole in Sesta. Casa Sesta governata da Saturno e Urano).
Avviciniamoci a Chirone in Quinta, quadrato a Nettuno in Seconda: ferita primaria e confusione genealogica.
In Astrologia karmica, la Quinta oltre alla sfera del piacere, della creatività e della manualità, indica la genealogia e le conoscenze trasmesse dalla famiglia paterna.
Steve fu amato dal padre adottivo che gli aveva trasmesso valori sani e gli aveva insegnato a usare le mani per creare oggetti utili. Egli, però, non riusciva a capire da dove o da chi derivassero certi suoi tratti caratteriali così diversi da quelli dei genitori adottivi. Voleva capire da chi o che cosa derivassero alcuni suoi atteggiamenti. In seguito, scoprì che il padre naturale era un musulmano siriano non praticante e che il nonno paterno aveva creato da solo la sua fortuna, diventando milionario.
Quadrato a T con Chirone in Quinta-Nettuno
in Seconda-Marte in Ottava: la ferita spasmodica si nutre di collera e
compassione, odio e perdono.
La consapevolezza dell’abbandono accentuò il suo carattere collerico e l’abrasività nelle reazioni, creando corti circuiti con il suo lato compassionevole e con il bisogno di spiritualità.
Marte in Ottava
Quadrato alla Congiunzione Giove-Urano entrambi retrogradi in
Decima.
Non riconoscendosi nelle condizioni ordinarie, Jobs fu costretto a confrontarsi con situazioni conflittuali all’esterno e all’interno della sua stessa genialità. Il rancore per l’abbandono fu funzionale alla realizzazione sociale, attraverso percorsi straordinari, sospesi tra utopia e realtà.
Fuoco marziano affievolito dall’Acqua oppositiva di Nettuno e contrastato dal quadrato con Giove/Urano.
Steve era vulnerabile e facilmente si sentiva
attaccato. Collera, successo, genialità ed empatia furono gli ingredienti
del balsamo per alleviare il suo dolore. Spesso, incanalava gli eccessi
rabbiosi in originalità dissacrante. 
Congiunzione Giove-Urano in Decima in Quadrato a Nettuno in Seconda
Lo scotto da pagare per il riconoscimento della sua identità e delle sue visioni geniali fu il lacerante conflitto tra la ricerca del successo sociale e i valori spirituali.
Grande Croce cardinale. Tutto come prima, ma al posto di Chirone c’è Venere in Quarta opposta a Giove Urano in Decima.
Steve amava i genitori adottivi e fu da
loro amato, ma avvertiva un vago senso di non appartenenza.
L’idiosincrasia nella sua natura generava il bisogno di affermarsi a
tutti i costi, ma a modo suo, in una maniera estranea all’ordinarietà che
sapesse unire improvvisazione e attenzione programmatica.
Venere in Capricorno nella Quarta opposta alla congiunzione Giove-Urano in Decima
Sembrava avesse bisogno di relazioni solide e durature, capaci di consolidare le sue radici, ma temeva che i legami potessero compromettere la sua realizzazione sociale e la libertà. Sembrava non volersi legare, eppure aveva bisogno di amore.
Opposizione tra Venere in Quarta e Giove in Decima interseca l’opposizione Marte in Ottava-Nettuno in Seconda
La polarità lacerante tra la spinta al successo e il soggiacente bisogno di protezione accentuava la sua aggressività, incrementava i sentimenti competitivi, indirizzandoli veementemente verso un sogno da concretizzare a tutti i costi. La paura del tradimento lo spingeva al reclutamento personale del suo team: non delegò mai a nessun questo compito: tutti dovevano corrispondere ai valori che lui cercava.
Grande Croce Cardinale interseca T Quadra Chironica: grande sofferenza, ma risposta attiva alle sfide
La dolorosa ferita dell’abbandono lo spingeva al pellegrinaggio nelle sue profondità ed esacerbava l’intraprendenza fuori dagli schemi. Trovava sollievo, proiettando la tensione nell’innovazione tecnologica, nella ricerca ossessiva della bellezza. Era questo il suo modo di rispondere alle sfide.
Il Guerriero Mistico: Potente Input Motivationale
Gran Trigono: Plutone in Dodicesima-Nodo
Sud in Quarta-Marte in Ottava: Potere, morte e rinascita furono i valori
che lo motivavano al cambiamento.
Fu un tiranno inesorabile, acerrimo con i nemici, desideroso di mantenere il controllo assoluto, ma restò profondamente cosciente del suo progetto: cambiare il mondo, iniziando da se stesso! Un po’ c’era la tendenza a perdersi in questa ricerca, ma riuscì a mantenerla attiva, grazie a Marte.
Era sempre alla ricerca di qualcosa! Il Gran Trigono lo aiutò a gestire le sfide continue della Grande croce.
Il Sole nella Sesta dei Pesci trasforma il
Gran Trigono Marte-Plutone-Nodo in un Aquilone
Con il potere eccessivo e coinvolgente in campo lavorativo, la sua leadership poteva diventare dittatura (Opposizione Sole in Sesta-Plutone in Dodicesima), nonostante la sua indole empatica e le pratiche spirituali (Sole in Pesci disposto da Nettuno). Le sfide causavano esplosioni di rabbia e richiedevano azioni decisive. Collera e assertività trovavano vie di sbocco nel progetto esistenziale, come karma iniziato dalla nascita (Nodo nord in Quarta/Nodo sud in Decima) e corroborato dallo spirito della trasformazione (Nodo Trigono con Plutone).
La prima storia riguarda il collegamento dei punti.
Steve Jobs
Unire i Puntini - Come?
Aquilone con Gran Trigono relazionale: in alto, Giove-Urano e all’opposto in basso, Venere. Ai lati, Saturno scorpionico in Terza a sinistra + DSC a destra in sestile con Venere in Capricorno
La sua salvezza era la capacità di magnetizzare e fidelizzare collaboratori ad hoc, mostrando loro un futuro successo già strutturato nel qui e ora.
La freddezza venusiana in Capricorno si tramutava in uno stile comunicativo perspicace con Saturno in Terza che governando la Quinta, assorbiva la creatività di Chirone: insieme, fluivano ferite, amore, resilienza e capacità di mollare la strada obsoleta per nuovi orizzonti di bellezza.
Ritorniamo a Mercurio e Chirone con il Rigetto Dell'Obsolescenza e la Scopterta della Sacralità Manuale, Attraverso il Rapporto con il Magistero: Abbandonó il Progetto Esistenziale Predisposto dai Genitori Biologici (Università)
Mercurio e Chirone in Acquario
nella Quinta disposti da Urano in Decima e da Saturno in
Terza
L’importanza delle mani nella creazione di oggetti utili, Jobs la sperimentò per prima, attraverso gli insegnamenti del padre adottivo. In seguito, come stabilito dalla madre naturale e programmato dai genitori adottivi, Steve Jobs si iscrisse all’università. Spinto dal suo progetto chironiano, presto lasciò i corsi ufficiali e seguì un master di calligrafia e alcuni seminari di discipline orientali. Poi andò in India. Erano i famosi anni '70 e anche lui seguì il flusso generazionale che si orientava verso viaggi e scoperte con un misto di esperienze psichedeliche. Al ritorno dal subcontinente, capì in che modo intendeva progettare il suo il futuro. Lo fece e divenne un maestro nel suo settore. Steve fu percepito, come maestro innovativo nell’arte della comunicazione creativa, del successo professionale e della vendita (Mercurio in Quinta nell’Acquario, governa ASC e MC). Possedeva incredibili poteri di concentrazione e plasmava la realtà, attraverso l’energia derivante dal conflitto o dal dolore (Mercurio quadrato a Saturno e Trigono con MC): anche durante la sua ultima ospedalizzazione, Steve continuò a progettare e costruire piccoli oggetti per facilitare la quotidianità alle persone ammalate e in qualche modo, disabili.
Steven fece ciò che la sua parte primitiva di Centauro lo spinse a fare, ma lasciò emergere anche la sua geniale natura Chironiana. Sia come hippie senza un soldo che come magnate, Jobs contribuì al flusso della storia mondiale, mettendo la tecnologia nelle mani di tutti. Come egli stesso affermò: "Ho cercato di inserire le cose nel flusso della storia e della coscienza umana, per quanto ho potuto".
Ciclo di Chirone
A causa dell’orbita
ellittica, la velocità del moto di Chirone, attraverso lo zodiaco è strana
e irregolare: dal periodo più esteso in Ariete al più breve in Bilancia,
la durata della sua permanenza varia, sensibilmente. Sembra che non tutti
i Segni possano ospitare Chirone per la stessa durata di tempo, come si
vede nella tabella che segue. Non tutte le aree zodiacali possiedono la
stessa capacità di reggere il flusso chironiano?
Anche Chirone ha un suo ciclo. Giova
ricordare che quando si avvicina all’orbita di Urano, Chirone resta in
aspetto per lunghi periodi. Inoltre, il ritorno di Chirone alla sua
posizione natale avviene tra l’opposizione di Saturno a circa 44 anni e
il suo ritorno a 59.
Come per gli altri pianeti, i momenti salienti sono 4: primo quadrato crescente, opposizione, quadrato calante e ritorno.
Sempre a causa della sua strana orbita, le fasi non avvengono per tutti gli individui alla stessa età. Nella tabella che segue si trova l’età approssimativa in cui avvengono le fasi del ciclo, secondo il Segno natale di Chirone. Ovviamente, l’età esatta per ogni fase del ciclo va calcolata con l’aiuto delle effemeridi, tenendo conto delle eventuali retrogradazioni.
Il Chirone natale di Steve era in Acquario, perciò il quadrato crescente avvenne tra i 21 e i 23 anni, l’opposizione tra i 32 e i 36 anni, il quadrato decrescente tra i 38 e i 41 anni.
Che Cosa Accadde a Steve nei Periodi del Ciclo di Chirone?
Prima, descrivo ciò che caratterizza la fase del ciclo e poi, come si è manifestata nella vita di Steve. Per ovvie ragioni, prendo in considerazione solo le posizioni di Chirone, in quanto l’analisi completa non rientra in questo articolo.
Nascita: Ferita e Anomalia
La posizione natale descrive l’eziologia del processo chironiano con le circostanze che hanno originato la ferita o l’anomalia o qualsiasi altra caratteristica di Chirone.
Chirone natale in Acquario nella Quinta: i genitori lo abbandonarono, ma progettarono il suo futuro e il suo percorso formativo.
Mia madre voleva che fossi affidato a una coppia di laureati. Quando scoprì che la mia futura madre adottiva non aveva finito il college e che suo marito neppure il liceo, si rifiutò di firmare le carte, finché non le garantirono che sarei andato all’università.
Primo Quadrato: Conflitto
Un evento inatteso acutizza la ferita basata sugli eventi legati alla posizione natale di Chirone. Vi è spesso la tendenza a replicarla sugli altri, aggravandone la consistenza.
Toro in Ottava e Acquario in Quinta: 1977/1978. 22 – 23 anni: Steve reitera e proietta la ferita di abbandono, rifiutando la paternità. Nasce la figlia e non vuole riconoscerla. Come i suoi genitori naturali, non si sente pronto alla genitorialità e ha altro da fare.Trigono: Fase Accessoria Importante
Trovo giusto aggiungere anche le fasi armoniche nel ciclo.
Qualcosa emerge dal passato e offre la possibilità di lenire il dolore o di riprendere qualcosa dal sacco delle obsolescenze abbandonate o di impostare un progetto magistrale.
Tra Gemelli Nona e Acquario in Quinta: 1984. 31 anni: Jobs conobbe la madre e la sorella: curò parte della ferita di abbandono. Il dolore per il rifiuto fu sostituito dall’amore per la sorella che lo adorò e restò per sempre al suo fianco.
Opposizione: Rifiuto
Consapevolezza del meccanismo che riapre la ferita e che pulsando, anela a integrare le polarità, ribaltando la situazione iniziale. Inizia, veramente, il processo di recupero perché la consapevolezza deflagrante chiede un rimedio effettivo e adatto alla propria situazione.
Tra Leone in Undicesima e Acquario in Quinta. 1991. 36 anni: Steve sposa Lauren Lowell e decide di creare una famiglia veramente sua.
Secondo Quadrato: Elaborazione
Si riattiva la vecchia sofferenza, attraverso un altro settore esistenziale da riesaminare.
Tra Scorpione in Seconda e Acquario in Quinta. 1997. 42 anni: Rielabora l’esacerbato sentimento di rivincita che sempre lo tortura, mentre riassume la carica di CEO. Nel 1985, ritenuto improduttivo e incontrollabile, Jobs era stato estromesso dal consiglio di amministrazione della Apple che egli stesso aveva creato. Con il ritorno alla carica di CEO (Chief Executive Officer), spirito di vendetta e rancore bruciarono più che mai in lui: emersione di sentimenti antichi. Steve è lacerato dai sentimenti contrastanti: abbandonarsi alla compassione o vendicarsi di coloro che lo avevano tradito e scacciato?
Ritorno: Integrazione
Inizia il tempo di aiutare gli altri o di insegnare o anche di ritirarsi, ma soprattutto di completare un ciclo. Molto dipende dal lavoro interiore intrapreso, durante gli aspetti precedenti: il ritorno può essere traumatico o salvifico. L’evoluzione porta alla ricerca dell’interezza, all’abbandono della sofferenza o alla sua trasformazione.
Chirone in Quinta. 2005. 50 anni: I tre puntini si uniscono. Durante il discorso all’Università di Stanford, Steve illustrò le fasi di elaborazione della sua ferita, come insegnamento ai giovani per il loro futuro. Da vero chironiano, egli valutò l’importanza della mortalità, completando il discorso con queste parole:
Siete già nudi. Non c'è ragione per non seguire il
vostro cuore. Il vostro tempo è limitato, per cui non lo sprecate
vivendo la vita di qualcun altro. Non fatevi intrappolare dai dogmi, che
vuol dire vivere seguendo i risultati del pensiero altrui. Non lasciate
che il rumore delle opinioni altrui offuschi la vostra voce interiore. E,
cosa più importante di tutte, abbiate il coraggio di seguire il vostro
cuore e la vostra intuizione. In qualche modo, loro sanno che cosa volete
realmente diventare. Tutto il resto è secondario.
Steve Jobs, Stanford University 2005.
Declino, Illuminazione e Trascendenza
Nel giugno 2003 Chirone formò un sestile a se stesso.
Dal 2004, quando scoprì la malattia, una
serie di transiti minori toccarono l’insieme del suo
Marte natale.
A luglio/Agosto/Settembre 2004: Saturno transitava sulla congiunzione Giove/Urano.
A gennaio, agosto e ottobre 2004: Chirone transitante formava un sestile con Saturno e si congiungeva a Venere.
Il 26 agosto del 2009: Saturno in transito formava una congiunzione all’ASC. Saturno, inoltre, si muoveva dalla Casa 12 e si dirigeva nella Prima. Iniziava un nuovo capitolo nella sua vita: Steve ebbe un trapianto di fegato.
Il 24 luglio 2011, la Luna nuova progressa in Ottava quadrò Chirone natale. Iniziava il ciclo di chiusura cui seguì l’annuncio di abbandonare Apple: drammatico periodo di rinnovamento.
Sempre nel 2011, Saturno quadrava Giove e Urano, nuovamente. E infine, il giorno della sua morte, 5 ottobre 2011, Chirone transitava, formando un sestile con il Sole progresso, promettendo una luce fulgente; Nettuno, transitava, formando un trigono con Nettuno natale: tempo di trascendenza.
A ogni partecipante ai suoi funerali, Steve riservò una scatola con un regalo d’addio: il libro “Autobiografia di uno Yogi” che aveva scoperto da adolescente e che rileggeva ogni anno per ritrovare i principi con cui visse e a cui attribuì il suo successo. Memorabili sono le parole della sorella Mona sugli ultimi momenti del fratello:
Mi sembrava che contasse i suoi passi, cercando di andare sempre più lontano. Steve non è stato colto dalla morte, l’ha semplicemente raggiunt.
Egli spirò, sussurrando:
Oh wow. Oh, wow. Oh, wow!
Quale nuova intuizione stava nascendo dal suo spirito in viaggio verso i mondi infiniti? Che cosa di nuovo stava apprendendo? Quale Dio lo stava trasportando nell’alto dei cieli, come aveva fatto Zeus con Chirone? Quale stella raggiunse o divenne? Solo Steve lo sa. Noi possiamo ipotizzarlo, ma non lo sappiamo, così come non potremo mai sapere, esattamente, tutto ciò che si cela in un Tema natale. Ogni persona non sarà mai, completamente, conoscibile; ed è questa la parte oscura che ospita le forze ignote cui nessun maestro esterno potrà mai mostrarci, nonostante la necessità di avere maestri. In questo enigma magistrale riposa la funzione chironiana: il centauro guaritore ci insegna a essere allo stesso tempo o a fasi alterne, maestri e allievi, secondo quanto richiesto dalle storie che si avvicendano nella nostra vita.
Vorrei concludere con una riflessione chironiana dedicata a tutti gli astrologi e le astrologhe: alcune ferite sono guaribili, altre mitigabili. Qualcuna resta insanabile, ma possiamo imparare a conviverci. Il nostro compito di Astrologi è curare prima noi stessi. In seguito, saremo capaci di accogliere le persone con le loro ferite, cercando di aiutarle a trovare la strada del risanamento, laddove possibile e laddove l’accesso è consentito. Ricordiamo anche di rispettare gli spazi e i confini tra noi e la persona di cui ci prendiamo cura: Eracle scagliò la freccia avvelenata che, accidentalmente, colpì il suo maestro Chirone, proprio sulla soglia della sua dimora. Vi sono momenti in cui la chiave deve aprire e altri in cui deve chiudere.
Fonte dei dati e
Bibliografia:
Dati di Steve Jobs: Astrodatabank, Rodden Rating AA.
Gainsburg, Adam, Chiron: The Wisdom of a Deeply Open
Heart, Soulsign, United States, 2006.
Hand Clow, Barbara, Chiron: Rainbow Bridge Between the
Inner and Outer Planets, Llewellyn Publications, Minnesota,
2002.
Lass, Martin, Chiron: Healing Body and Soul, Llewellyn
Publications, Minnesota, 2005.
Reinhart, Melanie, Chiron and the Healing Journey,
Starwalker Press, London 2010.
Russo, Maria Teresa, La ferita di Chirone: Itinerari di
antropologia ed etica in medicina, Edizioni Vita e pensiero, 2006.
Stein, Zane B, Essence and Application: A View from
Chiron, Centaurean Astrology, Western Australia, 1995.
Wilson, Suzan, Steve Jobs: Wizard of Apple
Computer. Berkeley Heights, NJ: Enslow, 2001.
Young, Jeffrey S., Steve Jobs: The Journey is the
Reward. Glenview, IL: Scott, Foresman, 1988.
Fonte di immagini:
Chiron pianeta: By Celestia Team (Celestia) [GPL
(http://www.gnu.org/licenses/gpl.html), GPL
(http://www.gnu.org/licenses/gpl.html) or GPL
(http://www.gnu.org/licenses/gpl.html)], via Wikimedia Commons
Chiron mito: Pompeo Batoni [Public domain], via Wikimedia Commons
Mano tenendo la luna: CC0 Creative Commons, via pixabay.com
Jobs con iPad: By matt buchanan (originally posted to Flickr as Apple
iPad Event) [CC BY 2.0 (https://creativecommons.org/licenses/by/2.0)], via
Wikimedia Commons
Jobs monumento: By Derzsi Elekes Andor [CC BY-SA 3.0
(https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0)], from Wikimedia
Commons
Pubblicato per la prima volta in:
Constellation News (Jan. 2018)
Ripubblicato in: www.infinityastrologicalmagazine.com, Mar/Apr
2018.
Autrice:
Nunzia Coppola (Meskalila) è
D.F.Astrol.S, consulente in Gestalt psicosociale, delegato CIDA, ISAR VP e
MAPAI. In India, dove ha vissuto per quindici anni, ha seguito i percorsi
di iniziazione con Aghori Langta Baba e Jay Kali Brahma Mahi Tara Tara
Mahakāla Vināsini. È la fondatrice della Scuola di Astrologia Karmica
Astravidya. Ha tradotto in italiano "Le Case" di Deborah
Houlding. I templi del cielo", Edizioni Capone, e ha scritto lei
stessa diversi libri. È la fondatrice e presidente dell'Associazione
Culturale Jayavidya. Il suo sito è www.jayavidya.org. È stata premiata come Global
Outstanding Astrologer dall'Indian Institute of Oriental Heritage. Ha
anche vinto il titolo di Astrologa Donna Astrologa 2016 dello stesso
Istituto.
© 2018 - Nunzia Coppola - Constellation News / Infinity Astrological Magazine
IAM - Infinity Astrological Magazine è una rivista online bimestrale, fondata nel 2015. IAM è destinato ai professionisti dell'astrologia, agli studenti di astrologia e a tutti gli amanti dell'astrologia.
L'astrologa serba Smiljana Gavrančić è l'editore fondatore e proprietario dello IAM. È specializzata nell'esplorazione di gradi significativi nell'astrologia mondana e i suoi scritti sono apparsi sull'astrologo internazionale dell'ISAR, sul giornale astrologico e sul blog L'astrologo della montagna.
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A partire dal novembre 2016, tutte le questioni dello IAM sono entrate a far parte dell'iniziativa
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